Il Ministero dello Sviluppo Economico, con un decreto direttoriale del 24 ottobre 2017, ha reso pubblico il bando che prevede un finanziamento di 100 Mln di Euro a favore delle piccole e medie imprese.
A partire da martedì 30 gennaio 2018, le PMI possono richiedere i voucher per la digitalizzazione.

Il finanziamento

I Voucher Digitalizzazione sono contributi, di importo non superiore a 10 mila euro, che sostengono le spese delle PMI a favore dell’ammodernamento tecnologico e digitale della propria impresa, nella misura massima del 50% del totale delle spese ammissibili.

Il voucher può essere utilizzato per l’acquisto di sofware, hardware e/o servizi specialistici. I supporti tecnologici potranno essere acquistati dopo la pubblicazione del provvedimento cumulativo di prenotazione del voucher, direttamente sul sito web del Ministero dello Sviluppo Economico.

I soggetti ammissibili

I destinatari dell’intervento agevolativo sono:

  • le piccole e medie imprese, con sede legale nel territorio nazionale, regolarmente iscritte al Registro delle imprese della Camera di Commercio territorialmente competente;
  • le imprese operanti in tutti i settori di attività economica, ad eccezione di quelle del settore della produzione primaria di prodotti agricoli, della pesca e acquacoltura;
  • le reti d’impresa dotate di soggettività giuridica;
  • gli studi professionali e i liberi professionisti, che svolgono la propria attività in forma d’impresa, iscritti al Registro delle imprese.

Presentazione della domanda

Le domande per l’accesso al voucher possono essere trasmesse a partire dalle 10.00 del 30 gennaio 2018 fino alle 17.00 del 9 febbraio 2018, tramite la procedura informatica, accedendo prima alla sezione “Accoglienza Istanze” e poi a “Voucher per la digitalizzazione”.

L’importo del voucher 

Entro 30 giorni dalla chiusura della domanda verrà pubblicato un provvedimento cumulativo di prenotazione contenente le imprese partecipanti e la somma dell’agevolazione. L’impresa presenterà l’importo delle spese da sostenere, successivamente il Ministero determinerà l’importo effettivo per ogni impresa partecipante.