
Vi segnaliamo l’uscita del libro sul disagio lavorativo. “Quando il lavoro fa male. Dal disagio lavorativo alla riqualificazione professionale“. L’autore è Federico Fontana, psicologo e formatore che collabora con Saperessere sulle tematiche del benessere lavorativo e organizzativo.
La riflessione parte dalle pratiche ormai molto diffuse sul lavoro: ostilità, vessazioni, emarginazione e demansionamento. Il malessere e la tensione nascono da conflittualità interne e dalla cattiva organizzazione e possono sfociare in vere e proprie patologie.
Fontana trae spunto da alcune storie vere che ha seguito di persona, per spiegare in modo chiaro ed esaustivo il percorso psicologico di coloro che accusano disagio, per soprusi subiti di vario tipo. Propone quindi un nuovo modello di intervento che prevede prevenzione, sostegno, tutela del lavoratore e cosa più importante la sua riqualificazione professionale finalizzata a un possibile ricollocamento sul mercato del lavoro.
La riuscita di tali interventi può essere possibile solo con l’ausilio coordinato di operatori specializzati che riescano a soddisfare le richieste dell’utente, abbreviando i tempi di attesa e fornendo in parallelo aiuti diversificati: sostegno psicologico, consulenza legale e orientamento in vista di un’eventuale ricollocazione. Il lavoro occupa un terzo della nostra vita, occorre quindi viverlo al meglio e tornare a sorridere.
Federico Fontana
QUANDO IL LAVORO FA MALE
Dal disagio lavorativo alla riqualificazione professionale
Edizioni Solfanelli [ISBN-978-88-7475-591-2]
Pagg. 88 – € 9,00
L'autore

Federico Fontana Psicologo libero professionista in ambito clinico, in particolare su problematiche e disagio in ambito lavorativo, mobbing e gestione dello stress.
A questo proposito ha già pubblicato il testo “Buon lavoro collega, il mobbing come strategia pianificata” (Agenzia Il Segnalibro Edizioni, Roma 2010). Ha scritto anche insieme ad Alfredo Lacerenza e Moreno Pagni, “Catastroficamente. Psicologia nell’emergenza” (Agenzia Il Segnalibro Edizioni, Roma 2009). “La ragazza del treno” è il suo primo testo di narrativa.