Per la mia riflessione sul Jobs Act, utilizzo provocatoriamente uno slogan anglofono anche per il sottotitolo, ma in questo caso si tratta di un’espressione inglese densa di significato (e vedremo perché), non come l’anglicismo del titolo, ingiustificato, poco chiaro e incongruente.
A poco tempo dall’entrata in vigore delle prime attuazioni di questo provvedimento urgente, sostenuto ormai da circa un anno dal nostro Presidente del Consiglio, infatti, non sono diminuite le incertezze su questa riforma del lavoro proclamata con uno slogan tanto ambiguo, quanto distante dai reali protagonisti del reale mercato del lavoro, imprese e lavoratori. Per Saperne Di Più